Le lezioni di giardinaggio planetario di Lorenza Zambon a Villa Negri
Venerdì 11 luglio per Arte in terra – serate estive in Villa Negri, il teatro natura dell'attrice-giardiniera, in scena accanto all'orto recuperato di recente da un gruppo di volontari
Il suo teatro, ma anche la sua storia personale, incarnano quel connubio fra natura,
agricoltura e arte scenica che percorre tutta la proposta di Arte in terra – serate estive in villa Negri, promossa da Fondazione Cariparo, Comune di Cittadella, Associazione Crut e Banca del Tempo di Cittadella. Per portare in scena le sue Lezioni di giardinaggio planetario l'attrice-giardiniera Lorenza Zambon non poteva trovare palcoscenico più suggestivo: venerdì 11 luglio sarà nel giardino della storica villa di Cittadella, a due passi dall'orto recuperato di recente da un gruppo di volontari e restituito alla cittadinanza (inizio alle ore 21.15). Il teatro della natura (nella natura, con la natura?) è un teatro che nasce per essere portato fuori dai palcoscenici e che prende le mosse dalla doppia vocazione della Zambon, che all'impegno artistico affianca – o meglio "unisce", ibridandolo – l'amore per il giardinaggio, cui si dedica nella sua casa degli Alfieri sulle colline del Monferrato: «Ho una grande fortuna – confessa l'attrice – le mie passioni e il mio lavoro sono la stessa cosa».
Un amore – quello per la cura delle piante – che non è rimasto confinato alla sua vita privata, ma che è scaturito in una militanza attiva nel movimento Critical gardening, nato negli anni Settanta a New York impegnato contro il degrado urbano: gruppi di volontari fanno nascere dei giardinetti in spazi pubblici abbandonati all'incuria e spesso "soffocati" dal cemento. Gesti di quotidiana resistenza a un modello di sviluppo ormai insostenibile che si affiancano alle tante altre storie che la Zambon ha raccolto nei suoi viaggi attraverso l'Italia e l'Europa e che porta in scena con le sue lezioni intrecciandole, con una buona dose di ironia, al racconto di alcuni piccoli segreti e tecniche dell'arte del giardinaggio.
A Cittadella proporrà i primi due spettacoli della trilogia Lezioni di giardinaggio planetario: la Prima lezione di giardinaggio per giardinieri anonimi rivoluzionari e la Seconda lezione per giardinieri planetari. La prima lezione è un viaggio attraverso le "microstorie" di tanti maestri giardinieri e agricoltori. Storie come quella di Nandino, che nella sua Antignano coltiva da Sessant'anni il mais otto file e non ha mai ceduto alle sirene del mais americano che garantisce una produttività più alta a discapito del sapore e negli anni Cinquanta ha soppiantato tutti i semi autoctoni: oggi lo affiancano in questa scommessa un gruppo di giovani.
Anche la seconda lezione è un collage efficacissimo di storie, ma lo scenario si sposta dalla campagna alla città, dove c'è chi è capace di scelte controcorrente: dal sindaco che ha firmato il primo prg a volumi zero alla coppia dell'hinterland che ha abbattuto dieci garage ereditati per realizzare un giardino, mille sono i modi per resistere alla cementificazione. Lo spettacolo della Zambon sarà preceduto alle ore 21 da un breve preludio curato dall'attrice Linda Canciani. Il giardino ospiterà anche un gustoso ristoro di prodotti tipici locali.
Per chi volesse poi completare la trilogia con la Terza lezione, la Zambon sarà di nuovo in scena per il Festival Vacanze dell'Anima, in collaborazione con Centorizzonti, venerdì 18 luglio alla cooperativa Ca' Corniani di Monfumo.
Venerdì 18 la proposta di Arte in terra continua invece con il road movie di Roberta Biagiarelli e Giovanni Battista Rigoni Stern La transumanza della pace, a ingresso libero.
Biglietti: 12 € intero – 10 € ridotto, 5 € ragazzi fino 13 anni prevendita presso Libreria Vettori – Cittadella biglietteria a Villa Negri dalle ore 20 Prenotazioni: 3404571199, villanegricittadella@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento