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L'informazione al Femminile

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mercoledì 31 ottobre 2018

CORRI IN ROSA 2018 MANUEL CAFFÈ PENSA AL BENESSERE DELLE DONNE

CORRI IN ROSA 2018

MANUEL CAFFÈ PENSA AL BENESSERE DELLE DONNE 

Manuel Caffè al fianco delle donne alla Corri in Rosa 2018 per promuovere momenti di condivisione e uno stile di vita sano attraverso lo sport. 

Complicità e condivisione sono le parole d'ordine della prossima edizione della Corri in Rosa, domenica 18 novembre. Manuel caffè sarà al fianco delle oltre 10.000 donne che parteciperanno alla gara, condividendone lo spirito solidale e un sano stile di vita, con l'orgoglio di appartenere ad un territorio ricco di storia e di eccellenze enogastronomiche.

La capacità di regalare un'emozione è lo spirito di Manuel Caffè che sostiene anche quest'anno la gara podistica più "rosa" del Veneto, con l'obiettivo di contribuire a creare quella forza positiva che parte dalla solidarietà tutta al femminile, utile a finanziare l'acquisto di attrezzature per la prevenzione dei tumori al seno. 

I due percorsi di 6 e 12 chilometri si snoderanno tra le bellezze del territorio di Conegliano, un luogo ricco di colline e scorci suggestivi e vigneti, alla scoperta di un paesaggio naturalistico e storico straordinario.

Il caffè darà la giusta carica per rinforzare le scorte di energia che col passare dei chilometri verranno meno e sarà un ottimo alleato per aumentare la potenza muscolare e la resistenza, migliorando i tempi di reazione e la velocità di corsa.


"La nostra cultura del caffè è molto vicina al mondo femminile e all'attività fisica all'aperto, vista come momento di benessere e di convivialità" sostiene Cristina De Giusti.

Dal 1975 l'esperienza di Giuseppe De Giusti è custodita dai figli Emanuela, Mauro e Cristina, che fin da bambini partecipavano con entusiasmo e progressivamente hanno fatto maturare il desiderio di qualità: le nozioni interiorizzate sono scese dalla testa al cuore, per offrire sempre nuove esperienze di gusto dal timbro squisitamente italiano.

Per questo la famiglia viaggia nel mondo, sperimenta, prova e propone solo il meglio delle cultivar accuratamente selezionate, seguendo direttamente tutte le fasi di lavorazione del caffè con scrupolosa attenzione e adottando specifici accorgimenti per rispettarne qualità ed aroma.

Utero in affitto, Pro Vita e Generazione Famiglia denunciano la Raggi: "Censura manifesti è abuso d’ufficio"

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Utero in affitto, Pro Vita e Generazione Famiglia denunciano la Raggi: "Censura manifesti è abuso d'ufficio"
 

ROMA - 31 ottobre 2018

 

"La violazione della libertà di espressione attraverso la censura dei nostri manifesti contro l'utero in affitto è senza fondamento giuridico. Per questo abbiamo presentato una denuncia contro l'amministrazione capitolina, rappresentata dalla persona del sindaco Virginia Raggi, per il reato di abuso d'ufficio": hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, rispettivamente presidenti di Pro Vita e Generazione Famiglia, tra le associazioni organizzatrici del Family Day.

 

"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione, è la frase attribuita ad Edmund Burke e che più ci appartiene in questo momento. Proprio in virtù di questa consapevolezza – hanno aggiunto Brandi e Coghe - essendo stati perseguitati dal Comune di Roma per i nostri manifesti che dicono semplicemente la verità, ossia che "due uomini non fanno una madre", tra l'altro nel pieno rispetto della legge che vieta questa pratica illegale nel nostro Paese, non solo denunciamo la Raggi alla Procura della Repubblica ma annunciamo anche un ricorso al Tar contro le rimozioni ordinate dal Comune di Roma, una sorta di intimidazione a non affiggere più manifesti aventi ad oggetto l'utero in affitto".

 



"Raggi è avvertita - concludono Brandi e Coghe - non solo non molliamo, la maternità surrogata deve divenire un crimine universale e quello che ha fatto sarà denunciato e discusso durante il Congresso Mondiale delle Famiglie che si terrà a Verona dal 29 al 31 Marzo 2019 alla presenza di ministri e personalità di tutto il mondo". 

 

Lo rendono noto l'ufficio stampa di Pro Vita Onlus e di Generazione Famiglia

martedì 30 ottobre 2018

VediamociChiara: il sondaggio sulla violenza visibile e invisibile sulle donne (presentazione dati 9 novembre, Non si muore per amore, Teatro Palladium, ore 16)

VediamociChiara presenta il suo sondaggio sulla violenza visibile e invisibile.


Il 9 novembre 2018 alle ore 16:00  presso il Teatro Palladium di Roma sarà di scena l'incontro NON SI MUORE PER AMORE, un evento gratuito destinato a sensibilizzare pubblico e stampa su un tema molto delicato, quello della violenza visibile e invisibile nei confronti delle donne.
In questa occasione VediamociChiara, sponsor dell'iniziativa, presenterà i dati che ha raccolto attraverso un sondaggio lanciato a metà ottobre e al quale hanno partecipato ben 2.800 utenti.
Il sondaggio mira a comprendere il sentimento e la consapevolezza delle donne soprattutto nei confronti della violenza invisibile, perché è quella più sottile, quotidiana e subdola, che sempre più spesso è l'anticamera di quella visibile. Solo stimolando un'allerta specifica che parta proprio da questo tipo di violenza, si potranno forse evitare le tragiche conseguenze alle quali assistiamo impotenti e sorpresi da quanto leggiamo troppo spesso in cronaca nera.

VediamociChiara il portale per la salute e il benessere delle donne che vanta ormai oltre 500.000 utenti al mese, è da sempre attenta al tema della violenza sulle donne e già nel corso degli ultimi anni ha sostenuto iniziative come La Valigia di Salvataggio e Salvamamme.

All'evento saranno presenti per approfondire la problematica operatori culturali, medici psichiatri e giornalisti e docenti. Durante l'incontro verrà proiettato un montaggio di pellicole sulla tematica realizzato da Paola Traverso e Massimo d'Orzi. L'attrice Angela Antonini leggerà brani tratti da Cronaca di un delitto annunciato scritto da Adriana Pannitteri, verranno inoltre letti alcuni punti da Ritratto di uno stalker di Cinzia Piccoli ed edito da L'Asino d'oro edizioni.
Tra i partner di questo evento oltre a Coop Unicoop Tirreno, Biblioteche di Roma, Ordine dei Giornalisti del Lazio e Municipio di Roma VIII, la rivista LEFT, la casa editrice L'asino d'oro edizioni e la linea di abbigliamento AboutAlisa.com. 

Per partecipare all'evento inviare una mail all'indirizzo nonsimuoreperamore@gmail.com




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giovedì 25 ottobre 2018

Il Caporalato di genere. Sfruttamento, Molestie sessuali

CAPORALATO DI GENERE, SFRUTTAMENTO, MOLESTIE SESSUALI":

L'INIZIATIVA DOMANI A PALAZZO DEI CELESTINI 

 

"Caporalato di genere, Sfruttamento, Molestie sessuali" è l'iniziativa che si svolgerà domani, venerdì 26 ottobre, a partire dalle ore 16, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce.

 

L'evento è promosso da Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) Distretto Sud Est sezione di Lecce, in occasione dell'inaugurazione dell'anno sociale 2018-19, insieme all'Ordine degli Avvocati di Lecce e all'Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Lecce.

 

I saluti istituzionali saranno tenuti da Maria Concetta Cataldo Giuri, presidente Sezione FIDAPA B.P.W. Italy – Lecce e da Filomena D'Antini Solero, consigliera di Parità della Provincia di Lecce.

 

A seguire gli interventi di Francesca Bagni Cipriani, consigliera nazionale di Parità Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Serenella Molendini, presidente CREIS - Consigliera nazionale di Parità supplente, Anna Grazia Maraschio, consigliera di Parità Regione Puglia, Elena Gentile, parlamentare Europea - componente Commissione Occupazione e Affari Sociali.

 

Le conclusioni saranno a cura di Fiammetta Perrone, segretaria Nazionale FIDAPA B.P.W. Italy. A coordinare Maria Concetta Cataldo Giuri, presidente Sezione FIDAPA B.P.W. Italy – Lecce.

 

L'evento è accreditato dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Lecce.

 

Lecce, 25 ottobre 2018



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Salvammamme: con gli Angeli in Moto ancora più vicini ai bimbi fragili

Salvammamme: con gli Angeli in Moto ancora più vicini ai bimbi fragili

Da sabato 27 al via la corsa verso il cuore dei problemi delle famiglie in difficoltà

 

Roma, 25 ottobre 2018 - Ci sono famiglie, mamme, con bimbi particolarmente esposti e fragili a causa di gravi malattie o emergenze, situazioni, tra le migliaia seguite da Salvamamme, nelle quali occorre irrompere senza indugio per portare aiuti indispensabili e sollievo. E' con questa motivazione che nasce una sinergia tra Salvamamme e Angeli in Moto che sarà operativa da sabato prossimo, 27 ottobre a partire dalle 9.30 dalla sede dell'associazione in via Ramazzini 15 dalla quale partiranno numerosi motociclisti che porteranno in moto alle famiglie con bimbi malati tutto l'indispensabile, messo insieme da Salvamamme, necessario per andare avanti i prossimi mesi. Tra questi, anche un bellissimo bimbo di 6 anni, che verrà sottoposto a cure salvavita per contrastare una gravissima malattia. La sua meravigliosa famiglia, trasferitasi a Roma per le cure del figlio, riceverà tutto l'occorrente per la permanenza, a partire dai giocattoli, fino al vestiario, utensili, biancheria e spesa.

"Ci sono mamme dedite al loro bimbo fragile oppure malate loro stesse che hanno perso la possibilità di muoversi, di avere del tempo per loro o per gli altri figli; proprio a queste famiglie Salvamamme e Angeli in Moto dedicano questo importante progetto" - spiega la Presidente di Salvamamme, Grazia Passeri. "Velocità, amore, concretezza, e arrivare a chi ha bisogno appena occorre: questo è Angeli in Moto. "La sinergia con Salvamamme vuol dire innescare un moltiplicatore su cui cresceranno le nostre risposte" le fa eco Sara Feliciangeli, fondatrice e responsabile di Angeli in Moto, nato da alcuni amici amanti delle moto che si sono uniti, prima per condividere la propria passione e girare l'Italia, poi ampliando le prospettive anche nel sociale, ad esempio coinvolgendo i motociclisti per il ritiro dei farmaci presso le ASL o le farmacie ospedaliere di riferimento e consegnarli a quelle persone con non sono in grado di uscire autonomamente.

Intanto le famiglie aspettano felici, nella propria casa, questo segno concreto di affetto e solidarietà.



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mercoledì 24 ottobre 2018

La nuova trasmissione di DAMIANO GALLO che parla di fitness e nutrizione: IL BELLO DEL BENESSERE SU 7GOLD

IL BELLO DEL BENESSERE

La nuova trasmissione di Damiano Gallo che parla di fitness e nutrizione

 

Damiano Gallo, conduttore e produttore televisivo, dà vita ad una nuova trasmissione IL BELLO DEL BENESSERE estendendo gli orizzonti della sua attività dal settore immobiliare, di cui è profondo conoscitore e affermato professionista, al mondo del fitness con particolare attenzione alla nutrizione.

Nella conduzione del programma Damiano Gallo avrà al suo fianco Lorella Ridenti, direttrice del settimanale Ora e della rivista Lei, e Marina Graziani showgirl e runner amatoriale.

IL BELLO DEL BENESSERE andrà in onda sull'emittente nazionale 7Gold nelle giornate del 7, 18 novembre e 9, 23 dicembre 2018. Ogni puntata durerà circa 24 minuti e avrà come set l'incantevole oasi di benessere Monticello Spa, situata nel cuore della Brianza. Negli spazi interni della struttura Damiano Gallo e Lorella Ridenti intervisteranno personaggi famosi insieme ad esperti di fitness, mentre nelle aree esterne Marina Graziani, con l'aiuto dei personal trainer Stefano Deveteris e Manuela Drusiani, presenterà i benefici dell'attività fisica con particolare attenzione alle più innovative discipline sportive.

La nuova avventura di Damiano Gallo nasce dalla sua grande curiosità e dal desiderio di sperimentare un argomento di ampio interesse, affrontando la sfida con l'entusiasmo e la concretezza che lo contraddistinguono. Riesce così con grande professionalità a dedicarsi a questo nuovo format incentrato sul benessere psicofisico dallo sport, come pratica salutare per il corpo e la mente, al tema della nutrizione. Lui, produttore e conduttore televisivo, crede fortemente che essere poliedrici in questo ambiente sia utile e positivo.

Damiano Gallo ha voluto come compagne per questa nuova avventura televisiva due professioniste serie e preparate con cui aveva già avuto modo di collaborare in tv: Lorella Ridenti presente come ospite in diverse puntate de Il Bello del Mattone e ABC Casa (entrambi format televisivi creati e prodotti da Damiano Gallo) e Marina Graziani al suo fianco nella conduzione delle ultime edizioni de Il Bello del Mattone (l'edizione 2018 è ora in onda su 7Gold la domenica per tutto il mese di ottobre). Due grandi professioniste diverse tra loro ma con la stessa concretezza e la voglia di fare che Damiano Gallo ha fin da subito apprezzato e valorizzato.

La capacità innata di Damiano Gallo di trasformare un'idea in un progetto reale ha reso possibile il lancio di questo nuovo format IL BELLO DEL BENESSERE con lo scopo di divulgare e far conoscere al grande pubblico il mondo del benessere con occhi diversi!

Biografia_Damiano Gallo, classe 1981 - Un personaggio versatile, estroverso e creativo. Laureato in Giurisprudenza decide, inizialmente per pura passione e poi per lavoro, di dedicare la propria vita al mondo immobiliare. Ora ha una società di intermediazione di immobili di lusso, Damiano Gallo Estates srls, che gli permette di entrare in contatto con numerose personalità. Tanto che oggi Damiano Gallo è definito il consulente immobiliare dei vip, scrive per alcune testate giornalistiche ed è produttore di due format televisivi dedicati al mondo immobiliare ABC CASA, Il Bello del Mattone e di una nuovissima trasmissione sempre su 7 Gold dedicata al mondo del benessere: Il Bello del Benessere.

martedì 23 ottobre 2018

Philips celebra il World Pasta Day con Pasta Maker, la macchina per fare la pasta fresca in dieci minuti.

Celebra il World Pasta Day con Philips Pasta Maker

La macchina per fare la pasta fresca in dieci minuti

 

Royal Philips (NYSE: PHG, AEX: PHIA) festeggia il la giornata mondiale della pasta (25 ottobre) presentando un nuovo modello del suo iconico Pasta Maker. La pasta, infatti, rappresenta il simbolo della dieta mediterranea, da sempre considerata tra le più equilibrate e salutari. È il simbolo della convivialità e socialità per eccellenza, un amore che dura nel tempo, più forte delle mode alimentari e dei nuovi stili di vita.

 

Il nuovo Pasta Maker Avance Collection porta in tavola il piacere della pasta fresca fatta in casa con ingredienti scelti e genuini, ideale anche per le persone che hanno poco tempo, poca manualità o esigenze nutrizionali specifiche.

Con Pasta Maker la pasta fresca fatta in casa è davvero alla portata di tutti: basta aggiungere gli ingredienti e la macchina fa il resto in soli 10 minuti!  Tutto ciò che dovete fare è inserire gli ingredienti e tagliare la pasta.

È facile da utilizzare, si assembla e si pulisce in modo pratico e veloce ed è perfetta per chi ama sperimentare in cucina, creando ricette sane e gustose.

 

La tecnologia di pesatura automatica pesa la farina e indica automaticamente la quantità di liquido necessario. Inoltre, grazie alla tecnologia avanzata ed una struttura robusta, Pasta Maker può esercitare una forte pressione sull'impasto durante l'estrusione, riducendo i tempi di preparazione e garantendo una grana perfetta.

Questo modello dispone di otto trafile che permettono di realizzare diverse tipologie di pasta: spaghetti, fettuccine, penne, capelli d'angelo, tagliatelle, pappardelle, spaghettoni e lasagne, la cui base può essere utilizzata anche per ravioli, cannelloni o farfalle.

 

Sarà possibile cimentarsi nella preparazione di piatti unici, personalizzando gli ingredienti a seconda dei propri gusti, preparando una pasta sana e colorata anche per i bambini oppure un piatto gourmet per tutta la famiglia o per stupire gli ospiti.

Fashion: Zuiki riapre a Genova

NEW LOOK PER ZUIKI A GENOVA

Punto vendita completamente rinnovato per il brand in Liguria

Ancora una re-opening per ZUIKI, che mercoledì 24 ottobre, aprirà le porte a Genova, presso il Centro Commerciale Fiumara. 
Lo store, con una superficie di 250 mq, segue il nuovo layout ZUIKI, che rispecchia lo stile del brand attraverso spazi accoglienti e luminosi, per consentire una maggiore libertà di movimento, un maggiore assortimento nell'esposizione ed una migliore e più funzionale selezione dei capi.

In occasione della re-opening, un regalo speciale: una shopping bag ZUIKI in omaggio per le prime 1000 che effettueranno un acquisto nel giorno di apertura.

Presente in store la collezione Autunno/Inverno Donna 2018-19. Una collezione fatta di colpi di scena e tinte forti, che infrangono regole e vecchi codici del fashion system. Uno street style cosmopolita, che prende ispirazione dalla city, dalla vita frenetica e reale di tutti i giorni.

Con i suoi 5 store in Liguria, il brand è quasi a quota 150 punti vendita, tra diretti, franchising e outlet in tutta Italia, grazie anche al piano di sviluppo biennale che vedrà entro la fine del 2018 un totale di 35 nuovi punti vendita e la riqualificazione di altri 60 store.

 

Fondata nel 2003, ZUIKI è una realtà tutta italiana che ha costruito il suo successo con una formula innovativa: un prodotto sempre nuovo realizzato in un'ottica friendly price; rapporto diretto con la produzione e continui flash di collezione con un sistema creativo e produttivo veloce, snello e capace di rispondere tempestivamente alle richieste del mercato.

lunedì 22 ottobre 2018

Cucina: dalla Baviera formaggi, panna, burro, yogurt… Bontà e sostenibilità come natura comanda



Dalla Baviera formaggi, panna, burro, yogurt…
Bontà e sostenibilità come natura comanda

C'è latte e latte e quello prodotto in Baviera è notoriamente di alta qualità e i prodotti che ne derivano, come formaggi teneri o stagionati,  yogurt, burro e panna sono sinonimo di provenienza garantita, elevati standard produttivi, tecnologie all'avanguardia e disciplinari rigorosi a cui si aggiungono  rispetto e protezione del  territorio.

Materia prima e prodotti derivati capaci di sorprendere i palati più esigenti, sensibili al rapporto qualità-gusto.

Se aggiungiamo anche la richiesta di sicurezza da parte del consumatore, possiamo stare tranquilli: milch.bayern e.V. è l'associazione delle latterie e dei caseifici della Baviera portavoce dei valori di naturalità, tracciabilità e sostenibilità, ma anche di innovazione che ritroviamo espressi dalla materia prima ai prodotti trasformati di questa Regione.

Focus On
Il buon latte della Baviera come materia prima del Blauschimmelkaese bavarese, un formaggio erborinato dal gusto deciso, intenso e leggermente piccante, da gustare da solo  o come  vero protagonista di ricette  gourmand. Per stupire i propri ospiti con sapori sempre nuovi ed irresistibili.
Prova la ricetta!

Gnocchi di patate con speck e Blauschimmelkaese
         Ingredienti per due persone
        400 g di gnocchi di patate
        150 g di Blauschimmelkaese
          80 g di speck
         1 bicchiere di latte
          sale e pepe
      
Preparazione
Metti sul fuoco una pentola con abbondante acqua. In una casseruola sciogli il formaggio insieme al latte finchè non assume una consistenza cremosa. Quando l'acqua bolle, salarla e aggiungere gli gnocchi. Dopo qualche minuto raccogli con una schiumarola gli gnocchi saliti in superfice e uniscili alla crema di Blauschimmelkaese e allo speck precedentemente tagliato a striscioline. Spolverizza con una manciata di pepe e servi ben caldo.

Al via il progetto Donna Moderna Negev Adventure. Scelte le 5 runners

DONNA MODERNA VOLA NEL DESERTO:

SCELTE LE CINQUE RUNNER CHE CORRERANNO GLI 80 KM NEL DESERTO ISRAELIANO CON DONNA MODERNA NEGEV ADVENTURE

 

 

È tutto pronto per Donna Moderna Negev Adventure , il progetto realizzato da Donna Moderna, il brand del Gruppo Mondadori leader nel segmento dei femminili, insieme all' Ufficio Nazionale israeliano del Turismo e rivolto a tutte le donne che vogliono superare i propri limiti nella corsa. Un progetto unico, mai realizzato prima.

 

Fra più di 320 candidate, sono cinque le runner selezionate da Donna Moderna che a fine ottobre voleranno in Israele, dove vivranno l'emozione di una corsa di 80 km alla scoperta del deserto del Negev e delle meraviglie del Paese, insieme al direttore Annalisa Monfreda e ad alcune giornaliste del magazine.

I loro nomi sono: Elisa Adorni, Arianna Bianchini, Eleonora Suizzo, Francesca Valassi, Federica Verdoya.

 

 

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Da sinistra a destra:

Max Monaco, Donatella Gianforma, Avital Kotzer Adarim, Annalisa Monfreda, Le Desert Run, Federico Bertone

 

 

«Stimoliamo le donne a superare i propri limiti. Sono felice di mettermi in gioco in quest'avventura io stessa e di scoprire la terra bellissima che ci ospiterà», ha commentato il direttore di Donna Moderna Annalisa Monfreda.

 

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La corsa si articolerà in quattro tappe, tracciate da Gianni Maccagni, race director di AdvTime, insieme a Federico Bertone, istruttore di trail running: dal nord al sud del Negev, deserto intatto da quasi due milioni di anni caratterizzato da un fondo molto particolare, tra crateri di natura erosiva, valli e canyon che appaiono all'improvviso.

Ad essa si alterneranno momenti di relax e scoperta delle realtà turistiche e culturali.

 

«Il deserto sarà una straordinaria e inaspettata scoperta per le nostre runner: saprà stupire, emozionare, affascinare e soprattutto le protagoniste porteranno i colori di questi luoghi come un indimenticabile ricordo che le accompagnerà per tutta la vita. Siamo alquanto orgogliosi di aver collaborato a questo progetto decisamente originale che, oltre allo splendore della natura del deserto, è in grado di evidenziare la molteplicità delle capacità delle donne e come Israele sia un luogo eccezionale dove ognuna  ha varie possibilità  di realizzare se stessa e i suoi sogni», ha dichiarato Avital Kotzer Adari, direttore dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo.

 

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L'iniziativa, lanciata a giugno, ha coinvolto runner principianti ed esperte con un piano di allenamenti promosso da Donna Moderna in base agli obiettivi, coadiuvati dai consigli di Max Monaco, coach motivazionale, Federico Bertone, istruttore di trail running e Lucia Rossi, farmacista e nutrizionista.

Inoltre, gli incontri sul territorio - gli appuntamenti "Corri con noi" realizzati con il supporto di Adverteam - hanno visto un totale di 1.800 partecipanti, in tre città italiane, allenarsi in gruppo sotto la guida di trainer qualificati.

Ambassador del progetto sono stati Daniel Fontana, campione olimpionico di triathlon, e le maratonete Luisa Balsamo e Anna Incerti.

 

Max Monaco e Federico Bertone sono stati inoltre protagonisti, insieme al direttore di Donna Moderna Annalisa Monfreda e al direttore dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo Avital Kotzer Adari, del un talk che si è tenuto presso il Mondadori Megastore di piazza Duomo a Milano.

 

La campagna stampa, web e social è stata curata di Hunbranded.

 

Main partner del progetto è l'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo che, attraverso la corsa, ci porta a scoprire le bellezze del deserto del Negev e i luoghi più suggestivi del Paese.

Partner dell'iniziativa sono Nilit, l'azienda israeliana che ha brevettato la fibra di Nylon 6.6 Sensil® Innergy e BV Sport, brand francese di abbigliamento tecnico realizzato con Sensil® Innergy.

Gruppo Sodalis con i brand Beauty&Personal Care BioNikeBiopoint e Lycia.

Equilibra, azienda leader nel mondo degli integratori naturali.

SCREENING MAMMOGRAFICO, MANCA: LECCE SU OLTRE 57MILA DONNE DA CHIAMARE E CHIAMATE, DALLA ASL, SOLO POCO MENO DI 10MILA LO HANNO FATTO

SCREENING MAMMOGRAFICO, MANCA: LECCE SU OLTRE 57MILA DONNE DA CHIAMARE E CHIAMATE, DALLA ASL, SOLO POCO MENO DI 10MILA LO HANNO FATTO

Il vice presidente della Commissione Sanità e consigliere regionale di Direzione Italia/Noi con l'Italia, Luigi Manca, fa chiarezza sui dati enunciati dalla Regione Puglia e annuncia interrogazione urgente

 

La matematica non è un'opinione, ma i numeri non hanno mai un valore assoluto, vanno letti in un contesto: non voglio fare nessuna lezione di matematica, ma a una settimana di distanza dall'importante convegno "Tumore al seno: facciamo luce sul programma di screening in Puglia" – che ho personalmente organizzato in qualità di referente dell'associazione "Europa donna" in collaborazione con la Regione Puglia – sento come senologo il dovere di fare chiarezza sull'enfasi con la quale sono stati illustrati alcuni risultati, anche perché riguardano in modo particolare la Asl di Lecce.

Durante quel convegno la referente della Regione Puglia sfoderava numeri con una fierezza di cui francamente non trovo ragion d'essere. Il 72% di donne che si sarebbero sottoposte allo screening per la prevenzione del tumore al seno sono una percentuale che fa riferimento al numero di donne chiamate a farlo, ovvero il 23,4% delle donne fra i 50/69 anni che sono monitorate ogni due anni. Per essere più chiari: la Asl di Lecce dovevano essere chiamate  57.316 donne, di queste, però, solo 13.421 hanno ricevuto la lettera invito (appunto il 23,4) di queste 9.664 hanno risposto positivamente e hanno effettuato la visita: ci sono, questo è il vero dato allarmante, 47.652 donne leccesi fra i 50/69 anni che la Asl non ha raggiunto o non hanno risposto all'invito. Altro che dato entusiasmante! Un dato che dovrebbe far preoccupare e non poco.

A questo si aggiunge quello che io ritengo sia un vero e proprio attentato alla salute della donna, visto che la prevenzione è l'arma vincente per sconfiggere il tumore al seno: alle donne dai 50/69 anni leccesi che chiamano il servizio Asl, fuori dalla lettera invito della Asl, per prenotare una mammografia il servizio viene negato!

Per questo motivo presenterò un'interrogazione urgente al presidente Emiliano, in qualità di assessore alla Salute, e chiederò al direttore generale della Asl di Lecce, Narracci, un tavolo tecnico al quale devono partecipare i medici e i radiologi senologi per affrontare il problema dello screening a Lecce che come suddetto ha ben poco di entusiasmante.

 

Lecce, 22 ottobre 2018

venerdì 19 ottobre 2018

E se fossero le beauty addicted a salvare il mondo?

CAMBIARE IL MONDO? SI PUO'... UN "AMBROGIO" PER VOLTA. STORIA DEL SUCCESSO DI UNA NUMEROSA E VIVACE COMMUNITY ON-LINE CHE HA CUORE IL FUTURO DEL PIANETA. 

Dalla rete al resto del mondo: le Bricciole, quasi 60.000 in Italia e all'estero, si danno appuntamento a Reggio Emilia per mettere sotto i riflettori l'impegno quotidiano verso scelte di cosmetici consapevoli e sostenibili. Obiettivo dichiarato: salvare la Madre Terra

Reggio Emilia, 20 ottobre. Domani la città del Tricolore ospiterà un evento esclusivo: il 4° compleanno della community on-line più numerosa d'Italia - Ogni riccio Un BioCapriccio - tra le prime a trattare di ecobiocosmesi e non solo. La vivace ed effervescente comunità che conta circa 60mila cosmetic-addicted attivissimi tra le pagine di Facebook, le foto su Instagram, i post sul blog Ogni riccio un Biocapriccio e i tutorial su Youtube ci racconta come usare cosmetici e metodi completamente naturali per amore del proprio corpo, rispetto per le risorse del Pianeta; per accettare se stessi e tutti i canoni di bellezza di cui siamo portatori sani, senza stereotipi nè distinzioni.
La genesi e la crescita di questa "bricciorivoluzione" verso la sostenibilità nasce dalla sensibilità e dalla tenacia di tre giovani ragazze:
Rossella (Napoli, 34 anni, segretaria amministrativa)
Martha (Torino, 33 anni, istruttrice)
Luisanna  (Gissi, 24 anni, geometra)
che prima per diletto e passione dei capelli ricci, poi seguendo una vera e propria vocazione "green", si dedicano a testare biocosmetici, a ricercare prodotti innovativi, a sperimentare metodi naturali per ritrovare un equilibrio armonico tra la cura del corpo, la cosmetica e il futuro del Pianeta.

Dal gruppo originario su Facebook del 2014, la comunità oggi si è allargata di followers, di nuovi vocaboli, di strumenti e tecniche, di canali divulgativi, fino a tentare la strada della startup innovativa: oggi Lu. Ma. è una giovane impresa di successo che si sta imponendo come "influencer" nel mercato della cosmesi naturale ed ecobiologica. E all'orizzonte si intravedono già nuovi porti da esplorare.

La storia non poteva che avere un happening felice: dalla virtualità dei social network, il popolo delle Bricciole (così si chiamano per distinguersi dalla Blisciole... che comunque costituiscono parte integrante della community) ha deciso di conoscersi e ri-conoscersi dal vivo. Per la prima volta dunque Reggio Emilia si prepara all'assalto più "boccoloso" dell'anno: l'evento, dal titolo Bricciocompleanno 4.0, si svolgerà presso la bioprofumeria "Altrostile" in via Broletto 1,M dalle 12,00 alle 20,00. Si alterneranno rappresentanti delle principali produttrici di ecobiocosmetica italiane, che parleranno della filosofia aziendale e presenteranno nuovi prodotti, come: Parentesi Bio, My sezione Aurea, incentrate sulla produzione di cosmetici pensati per la cura delle donne; Latte e Luna specializzata in cosmesi ecodermocompatibile e anidra (priva di acqua); Hand - il saponino, con il suo catalogo di prodotti colorati e profumati; Bisou Bio con lezione di cosmesi; infine un ospite attesissimo: Michele Rinaldi, IL parrucchiere specializzato nel trattamento dei capelli con cosmetici biologici ed erbe officinali, uno dei pochissimi al mondo ad aver detto NO a trattamenti chimici e decolorazioni.

La partecipazione all'evento è libera e gratuita. E' obbligatorio solo non opporre resistenza e lasciarsi travolgere dall'entusiasmo, perchè come recita il motto della Community: conquisteremo il mondo, un Ambrogio (i nostri riccioli li chiamiamo così) alla volta. 



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BUSINESS ANGELS DONNE: ITALIA AL PRIMO POSTO IN EUROPA

BUSINESS ANGELS DONNE: ITALIA AL PRIMO POSTO IN EUROPA

Secondo l'analisi di Italian Angels for Growth, il principale network di business angel italiano, le donne rappresentano l'11,5% degli investitori. Secondo posto sul fronte startup dove le founders rappresentano il 22%.

 

L'Italia è al primo posto in Europa per presenza di business angel donne con una percentuale dell'11,5%. E' quanto emerge dall'analisi di Italian Angels for Growth, il principale network di business angel italiano, presentata durante la riunione annuale a Roma. All'interno del network di IAG, che nel 2017 è stato classificato come uno dei 5 maggiori investitori di venture capital in Italia, la percentuale femminile arriva al 16% con 26 donne su 163 soci attivi. Sul fronte internazionale, al secondo posto della classifica europea si trova la Francia con una percentuale femminile dell'11%, seguita dal Regno Unito dove le donne costituiscono il 9% del totale di business angel. Situazione analoga in Spagna (9%).

 

"La presenza di donne, sia in ambito imprenditoriale che di finanziamenti - commenta Antonio Leone, presidente di IAG – registra dati lusinghieri per il mercato italiano e nei prossimi anni è prevista una crescita di questi valori, in quanto numerose associazioni di business angels si pongono come obiettivo quello di aumentare il numero di donne tra i loro soci, Italian Angels for Growth in primis, per anticipare l'evoluzione socio-culturale in atto in un senso di maggiore apertura alla componente femminile nel mondo degli investimenti".

 

Sul fronte startup, in Italia (European Startup Monitor) la presenza di donne tra le fondatrici raggiunge il 22% e questa frequenza si riflette in buona misura anche nell'esperienza di IAG: le startup nelle quali i soci di IAG hanno deciso di investire sono, infatti, nel 19% dei casi fondate o co-fondate da donne. A livello europeo la percentuale più alta si registra nel Regno Unito, dove le founders sono il 33,3%. Terzo e quarto posto sono occupati da Israele e Francia con il 18.8% e il 17,1% mentre in Spagna la percentuale scende al 13,9%.

 

"In Israele per le donne imprenditrici - spiega Efrat Dayagi, founder del programma di mentorship Women2Women di Tel-Aviv e ospite del convegno "Angel investing…è un mestiere per donne", che svi svolge oggi a Roma -  l'ostacolo maggiore è rappresentato dalla raccolta di finanziamenti per le startup. Non ci sono sussidi statali per le donne e solo il 5% delle founders è riuscita ad attrarre investimenti esterni negli ultimi anni. Nonostante questo stanno nascendo numerose comunità di supporto per le donne che vogliono essere imprenditrici".

 

Durante il convegno, Carolina Gianardi, socia di IAG, ha ribadito come il network sia alla costante ricerca di imprese innovative da sostenere, e come una presenza femminile all'interno del team imprenditoriale spesso segnala una apertura al cambiamento e alla diversità che può rivelarsi una dote vincente nell'arduo percorso di crescita di una startup. Dal 2007 a oggi IAG è diventato sia il principale network di imprenditori e investitori, sia il più attivo selezionatore di start up in Italia. In poco più di 10 anni i suoi soci hanno investito 22 milioni di euro, ponendo le basi per una raccolta di ulteriori 80 milioni. I membri dell'associazione mettono a disposizione le proprie competenze tecnologiche, industriali e manageriali per portare avanti le 5 fasi della rigorosa selezione prima di arrivare al finanziamento ma anche per supportare concretamente le startup che vengono esaminate.

 

Il business angel, o investitore informale in capitale di rischio, è una persona che si appassiona a una startup, la finanzia e l'aiuta, portando, oltre al capitale, la propria esperienza, conoscenze, contatti. Il business angel a differenza dei fondi di investimento investe risorse proprie e spesso la sua motivazione non è esclusivamente finanziaria. 



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Aiuto alle neomamme: laser post partum per risolvere problemi intimi

Neo-mamme: dopo il parto il laser che aiuta a ritrovare l'intesa con il partner

La terapia MonnaLisa Touch allevia il dolore durante i rapporti sessuali

causato da un'anomala cicatrizzazione dell'episiotomia

 

Un aiuto per le neo-mamme che dopo il parto non riescono più ad avere rapporti intimi, a causa del dolore dovuto ad un'anomala cicatrizzazione dell'episiotomia, è il laser a CO2 MonnaLisa Touch

Per chi ha appena partorito ricominciare ad avere rapporti sessuali dopo una gravidanza è un passaggio molto delicato, sono infatti numerosi i fattori psicologici e fisici che condizionano il benessere e l'emotività in questa fase della vita: squilibrio ormonale, secchezza, infiammazione e sofferenza durante la penetrazione.

Tali dolori sono causati dalla dispareunia post-partum, dipendente da vari eventi traumatici al perineo, come lacerazioni spontanee o episiotomie, che possono presentare una cicatrice indurita e retratta che rende impossibile il rapporto sessuale: si tratta di un disturbo molto diffuso, ma ancora poco riconosciuto e curato, spesso aggravato da una componente psicologica che impedisce alla donna di trovare il coraggio di parlarne con qualcuno o chiedere aiuto al proprio medico.  

 A conferma dell'efficacia della metodica laser MonnaLisa Touch nel trattare tale problema l'esperienza del dott. Maurizio Filippini, Responsabile del Modulo Funzionale di Endoscopia Ginecologia dell'Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino, che ha trattato 39 pazienti con il laser, migliorando lo stato dei tessuti e l'elasticità della ferita, causata dal parto.

Il Dottor Maurizio Filippini ha per primo avuto l'intuizione di trattare le anomale cicatrizzazioni dell'episiotomia con il laser a CO2MonnaLisa Touch, consentendo alle pazienti di tornare ad avere una normale vita sessuale: "Molto spesso bastano soltanto 1 o 2 trattamenti per ottenere un miglioramento significativo della cicatrice, che permette alle neomamme di non riscontrare più dolore e allo stesso tempo di ritrovare in maniera più serena l'intimità con il proprio partner, vincendo quell'ostacolo che oltre fisico, stava diventando sempre più psicologico. Una signora, grazie ai benefici della terapia, è riuscita a rimanere nuovamente incinta, in quanto solo dopo l'applicazione laser è riuscita ad avere nuovamente rapporti sessuali."

Continua Filippini: "Il verificarsi di lacerazioni vaginali e perineali è molto frequente anche in parti considerati normali. Per alleviare il fastidio, è fondamentale che le neomamme adottino alcune semplici prassi come una corretta igiene intima e la riabilitazione del pavimento pelvico. Se ciò non dovesse essere sufficiente può intervenire la metodica MonnaLisa Touch che agendo delicatamente sui tessuti stimola la produzione di collagene, migliora la funzionalità dell'area trattata e ristabilisce il corretto equilibrio trofico delle mucose".

MonnaLisa Touch è una metodica Made in Italy, nata in Toscana come terapia per sconfiggere i problemi legati alla menopausa.  Il trattamento, che deve sempre essere eseguito da personale medico specializzato o dal ginecologo, è efficace in oltre l'80% dei casi e si è rapidamente diffuso in tutto il mondo con oltre 1 milione di trattamenti eseguiti in 75 Paesi.



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Crowd-lending, in Italia si declina ancora al maschile

Crowd-lending, in Italia si declina ancora al maschile

Le donne rappresentano solo il 6% dei prestatori per Lendix

Il portafoglio individuale femminile è però il più alto rispetto alla media europea
 

La finanza è considerata materia da uomini, in Italia come nel resto del mondo. 

Ci sono eccezioni, ma la maggior parte delle posizioni di rilievo presso le istituzioni bancarie è occupata da uomini, e lo stesso vale per chi si occupa di investimenti in ambito finanziario.

Che le cose non prospettino di cambiare nemmeno in ottica futura lo dice un recente studio del Pisa, il Programma Internazionale Ocse per la valutazione degli studenti: il nostro è l'unico Paese dove i maschi ottengono in media punteggi superiori rispetto alle colleghe femmine quando si tratta di finanza. 

Uno scarto che persiste anche nell'età adulta: con il 45% di uomini alfabetizzati finanziariamente contro solo il 30% delle donne, l'Italia si aggiudica la maglia nera del gender gap in materia di conoscenze finanziarie tra i Paesi membri del G20.



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FORMAZIONE COSÌ MILANO RISTORAZIONE SI IMPEGNA CONTRO LA VIOLENZA


CORSI DI DIFESA PERSONALE, INCONTRI E UNA LINEA TELEFONICA DEDICATA COSÌ MILANO RISTORAZIONE SI IMPEGNA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE 

Dai risultati di indagini e questionari, i progetti e gli incontri per sensibilizzare i dipendenti

 

Milano, 19 Ottobre 2018 Milano Ristorazione nell'ambito del Progetto Libellula ha avviato dei percorsi formativi e di sensibilizzazione sulla violenza di genere per i propri dipendenti. La Società ha infatti deciso di assumersi la responsabilità sociale di innescare un cambiamento culturale, a partire dalla propria realtà lavorativa, aderendo al Progetto Libellula, il primo network di aziende unite contro la violenza sulle donne in Italia. Tutti i lavoratori (circa 800 dipendenti) sono stati coinvolti sin dalla prima fase, che ha previsto la compilazione di un questionario anonimo, inviato appunto a tutti i collaboratori, per raccogliere informazioni e comprendere la percezione del fenomeno, così da poter definire le successive azioni.

 

Le prime iniziative legate al Progetto Libellula hanno preso il via da metà settembre, con specifici percorsi dedicati a "Consapevolezza emotiva e difesa personale", che proseguiranno sino al 5 dicembre. I corsi, di cui sono previste 6 edizioni da 12 ore ciascuna, si svolgono in due sedi aziendali, in orario lavorativo e sono rivolti alle dipendenti di Milano Ristorazione, ma accolgono anche alcuni uomini. La grande adesione all'iniziativa dimostra che è stato colto un bisogno presente in azienda. Altre attività, come incontri mirati di sensibilizzazione e l'attivazione di una linea telefonica di counseling per fornire supporto e per segnalare eventuali problematiche, sono in progetto e in via di sviluppo.

 

Il Progetto Libellula, nato nel 2017 su iniziativa di Zeta Service, ha l'obiettivo di favorire una nuova cultura, attenta a stereotipi e modelli di genere, a partire dalle aziende, ossia dai luoghi di lavoro che si caratterizzano come vere e proprie comunità. Milano Ristorazione, che ha il 74,5% dei dipendenti donna, ha scelto da subito di aderire all'iniziativa.

 

Conclusa la prima fase di compilazione dei questionari, Zeta Service ha elaborato le risposte e fornito i dati finali. Uno dei dati più dolorosi emerso dalla survey è che circa il 24,4% delle donne rispondenti al questionario ha dichiarato di aver subito violenza nella propria vita. La media nazionale è del 22%. Per questi motivi Milano Ristorazione è sempre più convinta della necessità di occuparsi del tema e ciò è ulteriormente confermato dalla survey: il 67,8% chiede incontri e seminari.

 

Martedì 16 ottobre presso la Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano, Zeta Service, con il sostegno del Comune di Milano, ha organizzato un momento di riflessione sul percorso intrapreso e sui risultati ottenuti. Milano Ristorazione e le aziende che hanno aderito al progetto hanno ricevuto un riconoscimento da parte del Comune di Milano, che è sia un ringraziamento, sia un incoraggiamento a proseguire il cammino intrapreso.

 

Milano Ristorazione è una società del Comune di Milano che dal 2001 produce e distribuisce ogni giorno circa 85.000 pasti per nidi, scuole pubbliche dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado, oltre a offrire il servizio a case di riposo, anziani a domicilio e centri di prima accoglienza. Milano Ristorazione garantisce inoltre pasti al cotto presso C.D.I. (Centri Diurni Integrati), C.S.E. (Centri Socio Educativi), al ricovero notturno di Viale Ortles, Protezione Civile, Consiglio Comunale, scuole paritarie private convenzionate e case vacanze. I pasti, preparati in 26 centri cucina e 80 cucine di nidi d'infanzia, vengono poi trasferiti ai 458 refettori di consumo e ai 200 nidi serviti, con il contributo di oltre 2.900 lavoratori diretti e indiretti, il coinvolgimento di decine di fornitori e l'utilizzo di una piattaforma logistica dedicata e mezzi per il trasporto quotidiano dei pasti. Accanto al servizio di ristorazione scolastica, Milano Ristorazione fornisce una serie di altri servizi tra cui catering, bidellaggio e la pulizia delle scuole dell'infanzia comunali.



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