CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




L'informazione al Femminile

Cerca nel blog

sabato 4 ottobre 2014

Stop alle tinture per capelli e composti chimici. Presto i capelli tinti con con una fascia di ioni


Stop alle tinture per capelli e composti chimici. Presto i capelli tinti con con una fascia di ioni. Lo dice uno studio svolto nel Nuovo Messico.

La conferma arriva da uno studio dei ricercatori della University of New Mexico che potrebbe essere una svolta importante nel mondo scientifico. Sebbene si parli di capelli, la ricerca potrebbe avere grandi risvolti in più campi. Ad oggi le tinture per capelli hanno causato un aumento delle allergie soprattutto tra i giovani  causate dalla parafenilediammina contenuta in esse. La parafenilediammina (PPD), ed altri composti chimici appartenenti alla famiglia delle ammine aromatiche sono i reagenti più utilizzati nelle tinture permanenti per capelli e sono anche causa di allergie sempre più frequenti fra la platea di consumatori, in costante crescita, che ricorrono ai prodotti che le contengono per tingere i propri capelli. 

L'uso di tale tipo di sostanze chimiche è noto già da oltre cent'anni, tant'è che più di due terzi delle tinture attualmente utilizzate contengono PPD. L'efficacia del composto è dovuta soprattutto al basso peso molecolare, alla capacità di penetrare nel fusto e nel follicolo del capello, di legare le proteine e di formare rapidamente polimeri in presenza di un catalizzatore o di un agente ossidante.Sono proprio queste caratteristiche che lo rendono anche un allergene da contatto tra i più pericolosi.

Gli scienziati hanno scoperto i pericoli connessi all'uso del PPD che hanno spinto alcuni paesi europei tra cui Germania, Francia e Svezia a proibirlo come composto proprio per le tinture per capelli già durante il secolo scorso. Al contrario, la legislazione europea, ha imposto solo dei limiti di tollerabilità stabilendo una soglia entro il 6% nella composizione della tintura (entro il 3% quando aggiunto ad una soluzione ossidante richiesta per ottenere la colorazione).

Ora,  il team di studiosi messicani ha trovato il modo di cambiare colore ai propri capelli tramite una semplice piastra o arricciacapelli. Il tutto sfruttando gli ioni. Insomma, un giorno, se la tecnologia sarà messa a punto, chi lo vorrà potrà cambiare colore ai capelli in 5 o 10 minuti. Evitando ore dal parrucchiere o di conciare mezzo bagno con le tinte fai da te. Grazie a un fascio di ioni focalizzati, gli scienziati hanno potuto incidere dei reticoli di diffrazione dei capelli. In sostanza hanno modificato le componenti ottiche che deflettono la luce, cambiando di fatto il colore naturale dei capelli. Al progetto hanno lavorato dal 2009 a oggi il professor Bruce C. Lamartine, autore dello studio, e il suo collega Zayd Leseman, professore di ingegneria meccanica. 

Tramite varie sperimentazioni, i due hanno trovato il modo di incidere forme di spirali e iperboli su singoli fasci di capelli. Grazie a queste incisioni ottenute grazie alla manipolazione di fasci di ioni, il colore dei capelli cambia in quanto cambia anche il modo in cui vengono colpiti dalla luce. Non solo, il colore cambia anche a seconda della profondità di queste incisioni. La stessa lunghezza dei capelli e il loro spessore provoca varianti di colore. Il tutto senza usare tinte di sorta. 

Tuttavia la ricerca ha riscontrato anche qualche problema. In primo luogo il sistema di colorazione tramite ioni sembra essere più affidabile sui capelli castani. Sebbene i ricercatori sembrano aver raggiunto buoni risultati anche su capelli biondi e neri.In secondo luogo il processo è irreversibile. Una volta applicata l'incisione ai capelli, bisognerà attendere la normale ricrescita per riottenere il colore naturale. Ma su questo punto i ricercatori stanno studiando uno speciale balsamo da utilizzare prima dei fasci di ioni. In questo modo si dovrebbe risolvere il problema dell'irreversibilità del processo.

Sebbene il team si sia concentrato sull'applicazione degli ioni ai capelli, gli usi di questa tecnologia possono essere svariati. Compresi utilizzi per la sicurezza. Se per esempio si incidessero dei reticoli di diffrazione su polimeri da applicare alla pancia di un aereo, questo diventerebbe invisibile ai mirini dei missili. 

Ma anche utilizzi per rendere più sicuri i lettori di carte di credito. Comunque per alcuni esperti del settore ma anche per autorevoli dermatologi esistono altre soluzioni per la sostituzione del composto chimico delle tinture. Per esempio, potrebbero ricercarsi utilizzando tinte naturali in crema permanenti mentre in futuro con composti totalmente anallergici la cui implementazione dev'essere sviluppata con un accelerazione nelle ricerche che incontra purtroppo naturali rallentamenti nelle società di settore che si fanno forti di un mondo nel quale l'apparenza e il voler apparire belli o migliori è così preponderante rispetto alla tutela della salute tanto da far sì che moltissimi consumatori continuino ad utilizzare prodotti che hanno scatenato reazioni allergiche anche su loro stessi.



Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *