CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




L'informazione al Femminile

Cerca nel blog

martedì 12 gennaio 2016

Il silicone liquido nella labbra può sfigurare una persona. Due chirurghi plastici spiegano come rimediare

La storia di Giovanna Mele, trentenne di Napoli: «Un medico mi aveva iniettato silicone liquido ed ero sfigurata. In 8 anni ho consultato una decina di medici e fatto tre interventi: poi ho incontrato Raffaele Rauso e Pierfrancesco Bove di ChirurgiadellaBellezza, che mi hanno restituito il sorriso»


Il caso più famoso è quello di Alba Parietti, poi ci sono quelli raccontati da trasmissioni televisive come Report, Le Iene, Mattino 5 e ancora molti altri che restano lontani dai riflettori.  

Nonostante sia vietato in Italia dal 1992, il silicone liquido continua a essere utilizzato da medici senza scrupoli che lo iniettano nelle labbra a pazienti inconsapevoli, trasformando così il sogno di avere labbra più carnose in un incubo: «Nel migliore dei casi il silicone liquido produce risultati eccessivi e poco naturali, ma spesso può causare, subito o a distanza di anni, granulomi o infezioni» spiegano Raffaele Rauso e Pierfrancesco Bove di ChirurgiadellaBellezza, tra i pochi a rimuovere il silicone liquido dalle labbra delle pazienti.

Anche se non esistono numeri ufficiali sulle pazienti trattate ogni anni con silicone liquido, di certo c'è chi continua a utilizzarlo, spiegano Rauso e Bove: «Noi trattiamo quasi 30 persone all'anno che si rivolgono a noi per questo problema, pazienti provenienti sia dall'Italia sia dall'estero (in particolare est Europa, ove la pratica è piuttosto diffusa). Non sono molti i chirurghi plastici che si occupano di rimuovere il silicone, in quanto è un intervento non privo di rischi e incognite. Spesso le pazienti si sentono dire che purtroppo non c'è niente da fare, mentre è possibile intervenire chirurgicamente per rimuoverlo».

È quanto accaduto a Giovanna Mele, 30enne di Napoli, che otto anni fa ha deciso di recarsi da un medico per avere delle labbra più carnose. «Ero poco più che ventenne e non mi piacevano le mie labbra sottili. Per questo sono andata da un mediconoto in città, chiedendo un filler non permanente e naturale. Invece è iniziato il mio calvario: pochi giorni dopo il trattamento, le labbra hanno iniziato a gonfiarsi in modo asimmetrico e si sono formati dei granulomi. Ho iniziato quindi una trafila di visite da specialisti che erano concordi nel dire che mi era stato iniettato del silicone liquido, una sostanza vietata in Italia da oltre vent'anni, impossibile da togliere».

Giovanna Mele si è anche sottoposta a tre operazioni in una struttura pubblica per rimuoverlo, ma il risultato non è migliorato, anzi è peggiorato: non solo il silicone liquido non era stato rimosso, ma si erano create delle brutte cicatrici. «La sofferenza è stata anche psicologica, perché io, che lavoro come commessa, non avevo più il coraggio di truccarmi ed ero a disagio nel farmi vedere in pubblico –racconta sempre Giovanna–. Non mi sono però arresa e, quando un anno fa mi sono rivolta a ChirurgiadellaBellezza, ho trovato finalmente un'équipe fantastica composta dai dottori, dall'anestesista e dalle infermiere, che mi hanno seguita con professionalità prima, durante e dopo l'operazione. Non finirò mai di ringraziarli».

Dal punto di vista tecnico, la rimozione di silicone liquido è un intervento complesso ma non impossibile. «Il silicone labiale è un biopolimero si interseca nelle maglie tissutali e diventa molto difficile rimuoverlo senza dare un pessimo risultato estetico. Difficile ma non impossibile –spiegano Bove e Rauso–. L'intervento è reso tecnicamente complesso dal fatto che le labbra sanguinano molto durante l'operazione. In più bisogna considerare che in un caso come quello di Giovanna, dove c'erano già stati tentativi di rimozione del silicone, rioperare un'altra volta è molto più complicato».

Per restituire a Giovanna il sorriso i chirurghi Rauso e Bove hanno dovuto rimuovere il silicone liquido e quindi rimodellare le labbra intervenendo con tecniche complesse: «Un altro grande problema –spiegano Rauso e Bove– è nato dalla resezione di tessuto proprio della paziente, nel quale il silicone si era intersecato. In quel caso abbiamo dovuto girare un lembo di muscolo orbicolare per cercare di limitare il gap che si era formato».

Per rendere la cicatrice invisibile i due chirurghi sono riusciti a intervenire sulla zona di transizione tra la mucosa umida e secca che caratterizza i tessuti labiali. Il tutto si è svolto in sedazione completa.
«Sono un'altra persona, me l'hanno confermato tutti coloro che mi hanno vista subito dopo quest'ultimo intervento» commenta la stessa Giovanna Mele, che finalmente, da un anno, è tornata a sorridere.


ChirurgiadellaBellezza (www.chirurgiadellabellezza.it) è un surgery network che si occupa di Medicina e Chirurgia Estetica in Lombardia, Toscana, Lazio e Campania. L'équipe, guidata dai chirurghi plastici Raffaele Rauso e Pierfrancesco Bove, è composta da anestesisti, infermieri e personal assistant. Gli standard che garantisce sono elevatissimi in tutte le città in cui opera.  La filosofia di ChirurgiadellaBellezza si basa non solo sulla ricerca di risultati armonici e naturali, ma anche sull'assistenza costante al paziente prima, dopo e durante l'intervento.


--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *