L'amministratore Mauro Savio: «la componente femminile e giovane sostiene il nostro punto di vista mai standardizzato e sempre orientato alle soluzioni personalizzate».
Amaro (UD), 17 gennaio 2017. - E chi lo dice che le donne non posso fare gli ingegneri ed anzi dirigere un team di colleghi maschi?
La prova la offre Modulblok di Amaro (UD) che, nel nutrito team ad alta specializzazione del suo ufficio tecnico, di donne ingegnere ne ha addirittura tre di cui una è una figura di vertice della struttura.
«I nostri modelli di approccio esigono menti giovani e preparate - dichiara Mauro Savio amministratore unico dell'azienda friulana - senza barriere preconcette: lavoriamo sulla personalizzazione del servizio, su punti di vista differenti per affrontare i problemi della realizzazione di magazzini automatizzati autoportanti. La componente femminile nel nostro team di dodici ingegneri c'è sempre stata e addirittura adesso si sta affermando in modo importante».
Modulblok da oltre quarant'anni lavora alla progettazione e realizzazione di profili metallici per la costruzione di sistemi logistici e di magazzino di grandi dimensioni, con una specializzazione unica in Italia nei prodotti ad alta resistenza sismica.
Un eccellente esempio di made in Italy performante e tecnologicamente evoluto al punto che, proprio grazie all'apporto di risorse molto qualificate a qualsiasi livello della catena produttiva, l'azienda friulana sta scalando velocemente la classifica mondiale del settore.
«Abbiamo chiuso il 2017 con un portafoglio ordini di 35 milioni di euro» conferma Mauro Savio. «Nell'ultimo anno, anche grazie delle agevolazioni consentite dall'iperammortamento, siamo cresciuti molto sul suolo nazionale. Ma la nostra realtà è molto conosciuta a livello internazionale con commesse importanti in tutta Europa e nel resto del mondo».
Questa crescita (nel 2016 il fatturato dell'azienda era a 21 milioni di euro) porta con se la necessità di aumentare le risorse: «nel corso del 2018 - continua Savio - stabilizzeremo almeno 30 risorse, tutti giovani, che in questo momento lavorano con noi con contratti a tempo determinato. Anche in queste nuove acquisizioni la componente femminile è decisamente presente, a tutti i livelli».
Nessun commento:
Posta un commento