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L'informazione al Femminile

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domenica 10 dicembre 2017

Jadea presenta la capsule collection di Natale



LO STILE JADEA VI ACCOMPAGNA ANCHE A NATALE:
COLLEZIONE A/I 2017/2018

Jadea, il marchio italiano di intimo femminile che ha come testimonial l'attraente Belén Rodriguez, accompagnerà tutte le donne anche nel periodo più atteso dell'anno: il Natale

La Christmas collection è caratterizzata dal leitmotiv del colore rosso, simbolo principale della festività e colore che rimanda alla sensualità femminile. 
Per quest'anno Jadea propone tre modelli a tema natalizio: 

Il Christmas pizzo (art. 4694) è un completino in pizzo che comunica la sua intramontabile raffinatezza ed eleganza. 
Il push-up (taglie 2/3/4), impreziosito da un sottile fiocchetto rosso posto tra le due coppe accompagnato da un brasiliano (taglie 2/3/4/5)
E per chi non amasse il brasiliano sulla stessa fantasia c'è un più comodo slip (art. 6803). Entrambe le parti inferiori sono in pizzo velato e riprendono la decorazione del fiocchetto centrale della parte superiore. 

Il secondo articolo proposto (4695), denominato Christmas pois flock, presenta anch'esso il coordinato push-up (taglie 2/3/4) e slip donna (taglie 2/3/4/5). Entrambe le parti sono abbellite da piccoli e graziosi pois in velluto e da un fine fiocchetto rosso centrale. 

Inoltre sono arricchite da un sottile bordo in pizzo che rende il completino maggiormente sofisticato. Oltre allo slip classico, è possibile abbinare al push-up il raffinato perizoma (art. 6806), disponibile nelle taglie 2/3/4. 

L'ultimo coordinato (articolo 4696), il Christmas strass, presenta un push-up (taglie 2/3/4) abbinato ad un brasiliano (taglie 2/3/4).

Il completino è impreziosito da file di piccoli e luminosi strass rossi nella parte anteriore. Per chi preferisse invece il classico slip è disponibile l'art. 6807 della stessa fantasia(taglie 2/3/4/5). Un tocco di luce che richiama l'atmosfera natalizia.

Infine, per chi cerca solamente la parte inferiore da poter indossare all'ultimo dell'anno come immancabile portafortuna, Jadea propone lo slip donna (articolo 742/R) in cotone e pizzo

Una larga banda in pizzo rosso contorna e abbellisce lo slip liscio di cotone sia in vita che nel giro gamba. Il prodotto è disponibile nelle taglie 2/3/4/5.

Anche quest'anno Jadea propone l'immancabile stile fascino dei suoi prodotti per la linea Christmas. Il regalo perfetto da mettere sotto l'albero!


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venerdì 8 dicembre 2017

Natale chiama e Treatwell risponde con le Gift Card

Natale chiama e Treatwell risponde con le Gift Card!

Milano, 8 dicembre 2017 - Natale è ormai dietro l'angolo e Treatwell – il più grande portale di prenotazione online in Europa per i trattamenti di bellezza e benessere – viene in soccorso di chi vuole puntare su un regalo originale e che sappia conciliare i gusti e le esigenze più disparati.

Si tratta delle Gift Card, voucher virtuali dal valore compreso tra i 10 e i 250€ utilizzabili per acquistare sul sito o sulla app di Treatwell un appuntamento presso le centinaia di saloni - parrucchieri, barbieri, centri estetici e spa - che fanno parte del suo network italiano.
   
Le Gift Card sono la soluzione ideale sia per lei che per lui e possono essere usate per acquistare comodamente e in pochi clic qualsiasi trattamento, dalla piega al massaggio, passando per la manicure, la seduta di epilazione e il taglio barba. 

La Gift Card viene direttamente inviata via email all'indirizzo desiderato ed è quindi un'idea perfetta anche per chi è in cerca di un regalo last minute.

Una volta che il fortunato destinatario avrà scelto il salone e il trattamento che meglio si adattano alle sue esigenze, in fase di pagamento dell'ordine basterà inserire il codice di 14 cifre indicato sul voucher per ottenere uno sconto sul totale. 

Con un valore compreso tra i 10 e i 250€, le Gift Card Treatwell sono un'idea regalo davvero adatta a tutte le tasche

Chi sceglie di non utilizzare tutto il credito della Gift Card in una volta sola potrà, inoltre, creare un account Treatwell a cui associare l'importo residuo, utilizzabile per la prenotazione successiva.

Regalare una Gift Card è davvero semplicissimo: basta collegarsi a www.treatwell.it, selezionare "Gift Card" dal menù in homepage, scegliere l'importo del voucher regalo e inserire l'indirizzo email della persona a cui si desidera inviarlo. 

Prima di procedere con il pagamento – con carta di credito o PayPal – sarà anche possibile aggiungere un messaggio di auguri personalizzato per accompagnare il regalo.

Treatwell
Treatwell è la piattaforma di prenotazione online per i trattamenti di bellezza e benessere leader in Europa. 

Il team di Treatwell, che conta oltre 500 dipendenti in 11 Paesi europei, si assicura che gli utenti vivano un'esperienza beauty sempre perfetta. 

Con oltre 1.300 saloni e centri benessere affiliati in Italia, Treatwell porta sul web il mondo della bellezza e permette agli utenti di trovare i migliori saloni della città e di prenotarli, anche last minute, ventiquattro ore su ventiquattro e sette giorni su sette, filtrando in base al prezzo e consultando oltre 15.000 recensioni. 

Treatwell è il modo brillante di prenotare la bellezza.  



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FedEx tra i migliori ambienti di lavoro per la Diversity secondo Great Place to Work and Fortune

FedEx nominata tra i migliori ambienti di lavoro per la Diversity da Great Place to Work and Fortune

Cernusco Sul Naviglio, 8 dicembre 2017 - FedEx Corp. (NYSE: FDX) è stata riconosciuta come uno dei migliori ambienti di lavoro 2017 per la categoria Diversity dalla società di consulenza e ricerca globale Great Place to Work and Fortune.

FedEx si è classificata al #13 posto. Sono stati considerati oltre 50 elementi dell'esperienza lavorativa dei membri del team, tra cui crescita professionale, innovazione, fiducia nella leadership e trattamento coerente tra dipendenti di diversa provenienza.

"In FedEx, le persone sono la nostra più grande risorsa: è per noi prioritario promuovere un ambiente di lavoro in cui la diversità e il senso di appartenenza siano le condizioni fondamentali in cui poter crescere", ha commentato Judy Edge, vice presidente Risorse Umane presso FedEx Corp. "Siamo onorati di essere stati nominati come uno dei migliori luoghi di lavoro 2017 per la diversity e siamo impegnati ad accogliere e riconoscere le differenze e i talenti dei membri del nostro team in tutto il mondo".

La diversità e il senso di appartenenza sono temi fondamentali nella cultura FedEx e un imperativo aziendale per una società di trasporti che opera a livello mondiale.

Un fattore chiave dell'impegno dell'azienda è il Corporate Diversity Council, in cui i membri collaborano per motivarsi e ispirarsi, condividere best practices e sostenere i programmi multiculturali all'interno dell'azienda e verso la comunità.

FedEx, inoltre, promuove consapevolezza e comprensione delle differenze attraverso specifici programmi di formazione offerti a migliaia di dipendenti ogni anno.

FedEx si sta impegnando per iniziare a diffondere un vero e proprio approccio culturale alla diversità a partire dalle fasi di recruiting, sviluppo, affiancamento e avanzamento di carriera, per assicurarsi di avere persone qualificate in tutti i livelli dell'organizzazione.

La classifica Best Workplaces for Diversity ha preso in considerazione oltre 440.000 ricerche tra dipendenti di una vasta gamma di settori negli Stati Uniti. La classifica ha inoltre tenuto conto di fattori quali la quota di donne, le persone di colore, i baby boomer e le persone LGBTQ sul posto di lavoro.

Oltre a questo elenco dei 50 migliori posti di lavoro per la diversità in generale, Great Place to Work e Fortune pubblicano elenchi separati dei migliori ambienti di lavoro per afroamericani, i migliori ambienti di lavoro per gli asiatici americani e i migliori ambienti di lavoro per i latini. Nel 2016, FedEx si è classificata al terzo posto nei 10 migliori ambienti di lavoro per afroamericani.

Per vedere il programma per tutti gli elenchi di Great Place to Work Workplace e ulteriori informazioni su come candidarti, visita il sito web di Great Place to Work.

FedEx Corp.
FedEx Corp. (NYSE: FDX) fornisce a clienti privati e aziende in tutto il mondo un ampio portafoglio di servizi aziendali, di trasporto e di e-commerce. Con un fatturato annuo di 61 miliardi di dollari, l'azienda offre applicazioni aziendali integrate attraverso società operative in competizione collettiva e a gestione collaborativa, riunite sotto il prestigioso marchio FedEx. Annoverata tra i datori di lavoro più apprezzati e affidabili al mondo, FedEx motiva gli oltre 400.000 membri del suo team a concentrarsi "in modo assoluto e costante" sulla sicurezza, sui più elevati standard etici e professionali, nonché sulle esigenze dei clienti e delle comunità.

Best Workplaces for Diversity
Great Place to Work ha basato la propria classifica su una metodologia basata sui dati applicata alle risposte anonime del sondaggio Trust Index ™ da 442.624 dipendenti presso le organizzazioni certificate Great Place to Work.

Great Place to Work
Great Place to Work è l'autorità globale su culture di lavoro ad alto livello di fiducia e ad alte prestazioni. Attraverso i suoi programmi di certificazione, Great Place to Work riconosce le culture del posto di lavoro eccezionali e produce la classifica annuale "100 Best Companies to Work For®" e Great Place to Work per i migliori luoghi di lavoro per Millennial, Women, Diversity, Small & Medium Companies, industrie e, a livello internazionale, paesi e regioni. Tramite i suoi servizi di consulenza culturale, Great Place to Work aiuta i clienti a creare ambienti di lavoro eccellenti che superano i parametri tradizionali come la crescita dei ricavi, la redditività, la fidelizzazione e le performance azionarie.

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VIOLENZA DONNE: REGIONE LAZIO FINANZIA PROGETTO PER ASCOLTARE "UOMINI MALTRATTANTI", OVVERO AUTORI DI VIOLENZA DI GENERE


Non colpirla. "Parla con noi"

LA REGIONE LAZIO FINANZIA "PARLA CON NOI".
IL PROGETTO PER CONTRASTARE LA VIOLENZA SULLE DONNE


La linea telefonica 371. 3564730 sarà collegata a uno sportello di ascolto per gli uomini "maltrattanti" che vogliono intraprendere un percorso educativo alla relazione di coppia contro la violenza di genere.

Il progetto è promosso dall'Associazione Donna e Politiche Familiari e finanziato dalla Regione Lazio. 

Sarà presentato giovedì 14 dicembre, dalle ore 10.00, alla Casa internazionale delle donne di Roma.

La comunicazione è l'arma vincente nel contrasto agli episodi di violenza domestica e di genere. Ecco perché il nome del progetto promosso dall'Associazione Donna e Politiche Familiari, finanziato dalla Regione Lazio, è "Parla con noi": uno sportello e una linea telefonica di primo contatto per gli uomini "maltrattanti" che vogliono uscire dalla morsa del loro comportamento violento.

Il progetto si propone infatti il recupero degli uomini autori di violenza contro le donne e fa seguito a "Colpire non è virile" del 2010, prima esperienza pilota nella Capitale in quest'ambito, che ha riscosso l'apprezzamento delle Istituzioni, delle Forze dell'Ordine e del Tribunale Giudiziario di Roma, per il carattere innovativo ed efficace, per essere strutturato secondo modelli clinici e di ricerca validati per la prevenzione della recidiva.

"Parla con noi", il cui numero è 371. 3564730, viene presentato giovedì 14 dicembre presso la Casa Internazionale delle donne (sala Tosi - via della Lungara, 19 – ore 10.00) in un convegno al quale partecipano numerosi rappresentanti delle Istituzioni, oltre a psicologi e psicoterapeuti.

"Parla con noi" , si rivolge agli uomini "maltrattanti", ovvero che si rendono autori di episodi di violenza nei confronti delle donne, aiutandoli a uscire dal cerchio del loro comportamento violento, acquisendo una maggiore consapevolezza sul piano emotivo dei fattori scatenanti, potenziando gli strumenti cognitivi di riconoscimento e modulazione delle emozioni che generano la collera, per arrivare, infine, a sostituire i comportamenti violenti con modalità di relazione più adeguate, quali il riconoscimento della donna come soggetto alla pari e il dialogo con essa.

Al convegno di presentazione del progetto "Parla con noi" parteciperanno:
Teresa Dattilo, psicoterapeuta e presidente Associazione Donna e Politiche Familiari
Lucia Valente, assessore Lavoro e Pari opportunità Regione Lazio
Marta Bonafoni, consigliera Regione Lazio
Maria Grazia Passuello, Cabina di regia per la prevenzione e contrasto alla violenza di genere
Angela Altamura, dirigente Divisione Anticrimine Questura di Roma
Maria Monteleone, procuratore aggiunto Procura della Repubblica presso Tribunale di Roma
Angelo Proietti, capitano Nucleo investigativo Carabinieri
Anna Costanza Baldry, psicologa e criminologa
Maddalena Cialdella, psicoterapeuta familiare
Simona Stefanile, psicologa
Vera Cuzzocrea, psicoterapeuta, esperta in psicologia giuridica
Chiara Gambino, psicoterapeuta

A margine degli interventi saranno presentate testimonianze di donne e uomini che hanno vissuto storie di violenza.

Cosa prevede il progetto
• L'attivazione della linea telefonica 371. 3564730, a cui gli uomini possano rivolgersi per un primo contatto, uno sportello in grado di recepire le richieste di aiuto per il contenimento del comportamento violento;
• colloqui individuali, finalizzati alla valutazione del rischio di recidiva e alla canalizzazione verso l'attività terapeutica di gruppo;
• la somministrazione del test SARA per la valutazione del rischio di recidiva e la raccolta dati relativi al comportamento violento;
• l'attivazione di un gruppo terapeutico di supporto agli uomini con comportamenti violenti, per elaborare gli stereotipi culturali e le emozioni da cui traggono origine e acquisire maggiore capacità di gestione della rabbia, al fine di trasformare i comportamenti aggressivi in una interazione paritaria.


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domenica 3 dicembre 2017

Imprenditoria femminile: RICERCA E STARTUP SOSTANTIVI FEMMINILI: CON FS ITALIANE AL PNI L’IMPRESA IN ROSA


RICERCA E STARTUP SOSTANTIVI FEMMINILI. CON FS ITALIANE AL PNI L'IMPRESA IN ROSA.
·      le imprese in rosa aprono il PNI – Premio Nazionale per l'Innovazione
·      si scrive innovazione, ma si legge capacità femminile di fare ricerca e startup
·      il Premio Nazionale per l'Innovazione fotografa lo stato dell'arte in Italia con un talk promosso da FS Italiane, main partner della 15esima edizione dell'iniziativa

Tre ricercatrici napoletane hanno creato un kit che consente, con un solo prelievo, di avere la diagnosi completa dell'infertilità genetica della coppia e la valutazione di possibili malattie ereditarie (Kronos DNA). 

Massimiliana Carello ha progettato un quadriciclo elettrico L7e per la mobilità urbana che, grazie al range extender, è in grado di ricaricare le batterie e assicurare una percorrenza di 400 chilometri (BeonD, Torino). 

Elena Gaiffi ha sviluppato un servizio informatico in grado di tracciare la mappa delle soft skills di un candidato grazie alle sue esperienze con il videogioco (Laborplay, Sesto Fiorentino). 

Carmela Lamacchia, invece, ha ideato una soluzione che non sottrae il glutine dalle farine, ma ne elimina la componente tossica senza alterare le proprietà sensoriali e nutrizionali (New Gluten World, Foggia).

Sono alcune delle tante storie di innovazione al femminile emerse in questi anni grazie al PNI – Premio Nazionale per l'Innovazione, promosso dalla rete nazionale degli incubatori di impresa universitari (PNICube) con la co-partecipazione di FS Italiane, in programma il 30 novembre e 1 dicembre. 

Ad aprire la 15esima edizione del PNI, nel Complesso Universitario Federico II di San Giovanni a Teduccio a Napoli, un talk promosso da FS Italiane per raccontare le donne e la loro capacità di innovare.

La fotografia in Italia: luci e ombre
Ancora oggi solo la metà delle donne lavora in Italia (51,6% contro il 71,7% degli uomini) guadagnando in media un quinto in meno dei colleghi uomini (Eurostat, 2016). Solo il 29% delle donne è al vertice (Women at the Top, The Boston Consulting Group, 2017). 

Eppure le aziende con più del 20% di donne nel management hanno in media il 25% dei ricavi provenienti da innovazioni, contro il 15% delle altre imprese (BCG, The Mix That MaZers, 2017). 

E' l'energia delle imprese rosa a guidare in questi anni la ripresa: fra il 2014 e il 2016 l'incremento delle imprese femminili è stato dell'1,5%, il triplo rispetto alla crescita del sistema imprenditoriale che non è andato oltre lo 0,5% (Donne al lavoro: la scelta di fare impresa, Censis – Confcooperative, 2017).

L'esperienza di FS Italiane
"Favorire la crescita dei talenti e lo sviluppo della creatività è da sempre un obiettivo prioritario del Gruppo FS Italiane, in piena sintonia con il suo ruolo strategico nel panorama industriale e sociale italiano", ha sottolineato Carlotta Ventura, Direttore Brand Strategy e Comunicazione di FS Italiane. "Un obiettivo oggi facilitato dall'ambiente digitale, che offre possibilità e scenari nuovi e sfidanti. La partnership con PNICube, di cui siamo main sponsor per il Premio Nazionale per l'Innovazione, si inserisce a pieno nel percorso di digitalizzazione che il Gruppo sta portando avanti con convinzione, considerandolo una delle leve imprescindibili del Piano industriale". "Siamo inoltre consapevoli – ha proseguito Ventura – dell'importanza dell'inclusione di genere nella nostra realtà industriale e per questo abbiamo attivato programmi dedicati per ridurre il gender gap. Ne sono esempio il progetto Women in Motion, che ha permesso di incrementare di quasi il 50% le candidature femminili per ruoli tecnici e il Manifesto per l'occupazione femminile con il quale ci impegniamo a selezionare il 50% di donne fra i candidati. Infine, abbiamo aderito all'innovativa piattaforma europea UE Platform for Change con l'obiettivo di promuovere l'occupazione femminile nel settore dei trasporti e garantire i principi di pari opportunità e non discriminazione. Stiamo già raccogliendo i primi frutti del nostro impegno – ha concluso Venturache ha visto, negli ultimi due anni, un primo aumento della presenza femminile".

FS Italiane è una delle più grandi realtà industriali d'Italia. Conta circa 74.200 donne e uomini (di cui quasi 7.000 all'estero), oltre 8mila treni ogni giorno e 250mila bus/chilometro. FS Italiane trasporta in un anno circa 750 milioni di passeggeri su ferro (600 in Italia, 150 all'estero), 290 milioni su gomma (160 milioni in Italia, 130 all'estero), e 50 milioni di tonnellate di merci. Il network ferroviario è di oltre 24mila chilometri di rete, di cui 1.350 dedicati ai servizi alta velocità.
PNICube è l'Associazione italiana degli incubatori universitari e delle business plan competition regionali, denominate StartCup. Nata nel 2004, ha lo scopo di stimolare la nascita e accompagnare al mercato nuove imprese ad alto contenuto di conoscenza generate dal mondo accademico. Oggi PNICube conta 46 associati tra Università e incubatori accademici e 17 StartCup attive.


Politica femminista di aiuto internazionale. Investire nell’agricoltura può avere un enorme impatto sulla vita delle donne e delle ragazze nei paesi in via di sviluppo, dichiara il presidente dell’IFAD

Investire nell'agricoltura può avere un enorme impatto sulla vita delle donne e delle ragazze nei paesi in via di sviluppo, dichiara il presidente dell'IFAD


Roma, 3 dicembre 2017 – Investire nell'agricoltura e nello sviluppo rurale potrebbe essere il modo migliore per il Canada di raggiungere gli obiettivi della sua nuova Politica femminista di aiuto internazionale, che mira a garantire pari opportunità e autonomia economica a milioni di donne e ragazze nei paesi in via di sviluppo in tutto il mondo. Questo il messaggio che Gilbert F. Houngbo, presidente del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD), porterà a Ottawa lunedì, quando si incontrerà con Marie-Claude Bibeau, ministro canadese dello Sviluppo internazionale e della Francofonia.

Questa è la prima visita ufficiale di Houngbo nella capitale canadese da quando ha assunto la carica di presidente dell'IFAD, un'istituzione finanziaria internazionale e un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite che si occupa di sviluppo agricolo e rurale in alcune delle regioni più povere e isolate del pianeta.
"Quando i canadesi si chiedono che cosa possono fare per sostenere la causa dell'eguaglianza e garantire potere decisionale a donne e ragazze in tutto il mondo, non credo che il loro primo pensiero sia investire nello sviluppo agricolo", ha dichiarato Houngbo. "Eppure tre quarti delle persone più povere e più affamate della terra vivono nelle aree rurali, ed è lì che lo sviluppo può avere l'impatto maggiore sulla vita delle donne e delle ragazze."

Secondo un rapporto della FAO del 2014, il 43 per cento dei lavoratori agricoli nel mondo sono donne. In alcune zone dell'Africa e dell'Asia, la percentuale sale fino al 50 per cento e oltre. Investire nell'agricoltura e nello sviluppo rurale, ha spiegato Houngbo, può avere un effetto enorme sull'indipendenza economica e l'autostima delle donne, l'istruzione delle giovani e l'alimentazione delle famiglie, senza contare i benefici per la sicurezza alimentare del pianeta. La ricerca dimostra che offrire alle donne impegnate nell'agricoltura pari opportunità di accesso alle risorse produttive potrebbe aiutare altri 150 milioni di persone a uscire dalla povertà.

"Eliminando le disparità di genere nelle aree rurali e creando maggiori opportunità, le donne e le ragazze possono diventare agenti di cambiamento estremamente efficaci", ha detto Houngbo. "Non solo migliorano la propria vita e quella delle loro famiglie, ma hanno un un impatto notevolissimo sulle loro comunità e sui loro paesi. E questo è un bene per tutti noi."

Tra il 2010 e il 2016, dalle iniziative finanziate dall'IFAD hanno tratto beneficio 139 milioni di persone, di cui 43 milioni hanno aumentato il proprio reddito derivante da attività agricole e 24 milioni, per la metà donne, sono uscite dalla condizione di povertà. Un altro gruppo importante che l'IFAD sostiene sono i giovani delle aree rurali.  Nella sola Africa, ogni anno entrano nel mercato del lavoro 10 milioni di giovani. Secondo Houngbo, il settore agricolo rappresenta un potenziale enorme per giovani imprenditori e lavoratori, offrendo loro un'alternativa all'emigrazione.

Il Canada è uno dei paesi fondatori dell'IFAD. Oltre a sostenere con notevole impegno la parità di genere, il Canada ha appoggiato in modo significativo gli sforzi dell'IFAD per garantire che i suoi progetti valorizzino l'importanza della produzione e del consumo di cibi nutrienti.

Il Canada è stato anche uno dei primi donatori del programma dell'IFAD di Adattamento al cambiamento climatico per piccoli agricoltori (ASAP), cha aiuta i contadini ad aumentare la loro capacità di adeguarsi alle mutate condizioni climatiche e alle calamità naturali. In occasione della decima ricostituzione dei fondi dell'IFAD, il Canada ha fornito un contributo ulteriore affinché l'assistenza per l'adattamento al cambiamento climatico fosse prevista in tutti i progetti dell'IFAD.

Nonostante questi successi, Houngbo ha sottolineato che aumentare la portata degli sforzi e focalizzarsi sullo sviluppo a lungo termine non è mai stato tanto importante. Dati statistici recenti, pubblicati lo scorso settembre, mostrano che la fame è tornata ad aumentare per la prima volta in dieci anni, colpendo 815 milioni di persone nel 2016, 38 milioni in più rispetto al 2015, a causa del cambiamento climatico e di situazioni prolungate di crisi.

Dal momento che i leader mondiali si ripropongono di eliminare la fame e la povertà entro il 2030, come parte del loro impegno alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile, Houngbo ha dichiarato che l'IFAD intende avviare un piano ambizioso per aumentare il proprio impatto esplorando modi nuovi di accrescere e diversificare le fonti delle proprie risorse.

Il Canada è uno dei maggiori contribuenti dell'IFAD e dal 1978 a oggi ha collaborato ad alimentarne le risorse e il programma di investimenti con un apporto complessivo pari a 456 milioni di dollari.

L'IFAD investe sulle popolazioni rurali, mettendole in condizione di ridurre la povertà, aumentare la sicurezza alimentare, migliorare la qualità dell'alimentazione e rafforzare la loro capacità di resilienza. Dal 1978, abbiamo investito circa 18,9 miliardi di dollari in donazioni e prestiti a tassi agevolati per finanziare progetti di cui hanno beneficiato circa 470 milioni di persone. L'IFAD è un'istituzione finanziaria internazionale e un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite con sede a Roma – il polo delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura.


venerdì 1 dicembre 2017

Imprenditoria femminile. REAL ESTATE AWARDS 2017: A SILVIA SPRONELLI IL PREMIO ALLA CARRIERA

REAL ESTATE AWARDS 2017: 
A SILVIA SPRONELLI IL PREMIO ALLA CARRIERA


Silvia Spronelli, presidente di Solo Affitti - rete immobiliare specializzata nelle locazioni con 300 agenzie - ha ricevuto il premio alla carriera nell'ambito dei "Real estate awards 2017", i riconoscimenti per le eccellenze del settore immobiliare assegnati da ReGold, società di servizi per agenti immobiliari.

"Questo premio – ha commentato Silvia Spronelli, presidente di Solo Affitti – è per me un importante riconoscimento del lavoro svolto sino a oggi e rappresenta uno stimolo per raggiungere obiettivi ancora più prestigiosi, con il contributo di tutti i collaboratori che hanno già reso grande Solo Affitti ".

Silvia Spronelli divide la sua vita tra il lavoro e gli impegni familiari con i due figli.

Il suo identikit non sembra coincidere con quello della top manager ma sicuramente rispecchia gli aggettivi con cui il presidente di Solo Affitti ama definirsi: originale, coerente, dinamica, visionaria, trascinante.

E forse è l'audacia, ad aver spinto Silvia Spronelli ad aprire nel 1995, dopo la laurea in Giurisprudenza e le prime esperienze nell'agenzia immobiliare di famiglia (Provimm), il primo punto "Solo Affitti" a Cesena.

Nel 1997 nasce ufficialmente il franchising che oggi conta 300 agenzie in Italia.

In quasi vent'anni di esperienza Solo Affitti è diventato il marchio leader delle locazioni, ma soprattutto un modello alternativo con cui occuparsi del mercato immobiliare, con competenza e professionalità.

L'azienda fondata da Spronelli punta a raddoppiare entro il 2022 la quota di mercato, dal 3% a 7%, raggiungendo le 500 agenzie dislocate sul territorio nazionale.


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