Una legge contro l'anoressia e la bulimia nella moda @bealorenzin
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Cara
ministra della Salute, il mio nome è Esnedy Milan Herrera. Sono un'ex
fotomodella diplomata come attrice e autrice teatrale. Prima di fare la fotomodella, per mia fortuna, mi sono laureata a Cuba in Scienze dell'alimentazione.
Questa mia laurea mi ha salvata e mi ha permesso di non essere vittima
di ciò che ho visto numerose volte con i miei stessi occhi nel mondo
della moda: tante povere giovani ragazze morte, invisibili a tutte, per anoressia o bulimia.
Gentile ministra, ciò che vorrei chiederle è una legge che proibisce che le ragazze anoressiche siano un esempio di bellezza per le nuove generazioni: vorrei chi
fa pubblicità a questo modello e canone di bellezza - nelle sfilate,
sulle copertine dei giornali o attraverso i mass media - possa essere
accusato dai cittadini, come se fosse autore di un reato, e multato.
In Israele, qualunque editore, stilista o agente che lavori con ragazze troppo magre è passibile di denuncia.
I cittadini e le famiglie possono trascinare in tribunale chiunque
sia ritenuto responsabile di diffondere immagini che istighino
all'eccessiva magrezza.
Guardiamo
anche in Italia all'esempio di Israele. Non rimaniamo indietro,
l'anoressia e la bulimia hanno già fatto ingiustamente tante vittime.
Tutte le famiglie delle vittime le saranno grate per aver fatto giustizia anche per chi non puo più parlare. Fino a oggi, di fronte a questo fenomeno, ha regnato soltanto l'indifferenza,
i familiari piangono da soli e si vergognano. Nessuno fa luce su questa
realtà assurda, nessuno fa qualcosa per risolvere il problema con forza
e determinazione.
Mi
affido a lei che rappresenta tutti noi come ministro della Salute,
perché è di questo che si tratta: di vedere le nostre figlie e i nostri
figli in salute. Variamo anche in Italia una legge contro l'anoressia e la bulimia, per poter denunciare i responsabili.
Esnedy Milan Herrera
Rome, Lazio
Rome, Lazio
Foto di Vèronique Natacha Vergari, "Bulimia".
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