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venerdì 16 gennaio 2015

Liposuzione: di che cosa si tratta esattamente?

Avere un aspetto fisico  gradevole ed armonioso è un’esigenza sempre più sentita, sentirsi belli ci rende più sicuri e ci aiuta nei rapporti con gli altri. Ecco perché sempre più persone si rivolgono alla chirurgia estetica per correggere dei difetti o per cancellare i segni del tempo. "Fra gli interventi più richiesti vi è la liposuzione - ha fatto sapere Marco Castelli, chirurgo estetico specializzato in operazioni di liposuzione a Varese e in altre località italiane e svizzere - una tecnica che permette di eliminare del grasso in eccesso in determinati punti del corpo che, per conformazione fisica non è possibile eliminare con le tradizionali diete dimagranti". I punti del corpo trattati con la liposuzione sono addome, fianchi, cosce, glutei, mento, ginocchia, caviglie, mento, collo. Per effettuare questo intervento di chirurgia estetica, esistono svariate tecniche ma attualmente quella più all’avanguardia è denominata tumescente.

Questa procedura prevede l’infiltrazione di anestetico, di soluzione fisiologica e di un vasocostrittore nelle zone interessate. La soluzione fisiologica renderà la zona da trattare più plasmabile, l’anestetico non farà percepire alcun dolore, ed il vasocostrittore diminuirà la perdita ematica. Tutto questo renderà l’intervento meno traumatico e più sicuro e ridurrà i tempi della convalescenza. Con la liposuzione si ottiene un rimodellamento dei volumi del corpo, ma per ottenere un ottimo risultato è necessario che i tessuti cutanei siano elastici. Con questa tecnica infatti si svuota il pannicolo adiposo e quindi,  se la pelle non è abbastanza tonica, potrebbe risultare più rilassata rispetto alla condizione che precedeva il trattamento. Per questo motivo durante la visita preliminare il chirurgo valuta sia la distribuzione e la qualità del grasso in eccesso, ma anche la tonicità e lo spessore della pelle.
Durante la prima visita inoltre il chirurgo effettua un’anamnesi  della paziente e prescrive degli esami clinici (tasso di protrombina, tempo tromboplastina parziale, transaminasi, glicemia, VES, ionemia, azotemia, emocromo) e l’elettrocardiogramma. Di solito l’anestesia è locale o peridurale accompagnata da sedazione endovenosa.

La liposuzione viene effettuata praticando delle piccole incisioni nelle zone da trattare attraverso le quali vengono inserite  delle cannule sottili che aspirano le cellule adipose. Alla fine dell’intervento viene praticato un punto di sutura su ogni incisione e si procede ad uno speciale bendaggio che dura circa una settimana. I tempi per la ripresa sono all’incirca di 10-15 giorni durante i quali si avranno dei gonfiori causati dalle infiltrazioni e delle ecchimosi dovuti all’aspirazione.

Tre settimane dopo una liposuzione è consigliato effettuare un massaggio di linfodrenaggio. I risultati effettivi della liposuzione saranno evidenti dopo qualche settimana quando sarà riassorbito l’edema. E’consigliabile effettuare un intervento di liposuzione dopo i 20 anni, un intervento prematuro potrebbe portare a risultati poco stabili nel tempo. Come consiglio generale infine, è opportuno rivolgersi sempre a professionisti qualificati che operano in strutture idonee.

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